Al momento stai visualizzando Parte il challenger di Bergamo con 17 italiani e il figlio di Borg in tabellone

Parte il challenger di Bergamo con 17 italiani e il figlio di Borg in tabellone

Il challenger di Bergamo non è come gli altri: ha un sapore particolare. Sarà perché è stato frequente feudo di Seppi o il primo palcoscenico di livello per Sinner – vincitore a sorpresa l’anno scorso – ma anche per essere il primo torneo dell’infinita stagione challengeristica italiana.

L’edizione 2020 non si smentisce per un livello di movimentismo probabilmente senza precedenti, qualche straniero pericoloso e usurpatore e una serie di piccole chicche tra cui spicca la wild card dell’ultimo secondo a Leo Borg, figlio di Bjorn alla prima partita a livello Atp.

Del tennis di Leo sappiamo poco, a parte qualche risultato a livello giovanile, del resto fin troppo: figlio dell’ultima moglie dello svedese (Patricia Ostfield), interprete della versione giovanile del padre nel film Borg Vs McEnroe, peso insormontabile sulle spalle e garanzia di copertura mediatica assicurata.

Facciamo un minimo d’ordine per raccontare l’edizione in partenza tra poche ore, a cui cercherò di partecipare il più possibile sperando di assistere a divellamenti crassi e saturi.

Sicuramente manca un nome eccitante come il Sinner versione 2019, ma speriamo di sorprenderci.

MOVIMENTO TONITRUANTE

Dopo le vittorie di Berrettini nel 2019 e di Peccatore l’anno scorso il tris italiano è ampiamente pronosticabile. Non solo per la frequenza francamente inaudita in tabellone, ma anche per la disposizione delle teste di serie, che vedono Lorenzo Giustino e Roberto Marcora primi due giocatori del seeding, nonché molto a loro agio su questi campi.

Specie Marcora reduce da un grande febbraio, anche se sconfitto da Safiullin in finale al challenger di Chantereyne.

Le altre teste di serie italiani sono Viola e Baldi, ma in tabellone troviamo anche Vanni, Brancaccio, Vavassori, Musetti, Zeppieri, Pellegrino, Arnaboldi, Ocleppo, Ornago.

Fioccano anche le wild card dove spiccano i giovanissimi di belle speranze che hanno preso i primi punti atp l’anno scorso, quindi Matteo Gigante, il talentuoso Luca Nardi, Francesco Maestrelli e Flavio Cobolli.

Infine, Filiberto Fumagalli è l’unico italiano delle qualificazioni e aprirà il programma contro Doumbia.

IL TABELLONE

Italianismo indefesso

Detto dell’abbondanza movimentista diamo una rapida occhiata agli accoppiamenti. Agile, ma da non prendere sotto gamba lo spot di Giustino con Gaston e Ilkel da tenere d’occhio. Andando avanti occhio al retorico Frederico Ferreira Silva che sa giocare su questi campi e ha tigna a sufficienza. Uno che potrebbe arrivare in fondo.

Molto in forma Safiullin, magari frenato però dalla Legge Tommasi. Probabile, al secondo turno, il derby Viola Vs. Brancaccio. Nardi piuttosto chiuso contro Durasovic (ma non datelo per scontato), come Pellegrino contro Marchenko. Musetti trova Crepatte, re degli scazzati imprevedibili, ovviamente parliamo di scazzati minori, da mondo challenger.

Competitivo ma non proibitivo lo spot di Vavassori, che potrebbe incrociare Arnaboldi in un potenziale terzo turno, anche se parte già sfavorito con Molcan al primo turno.

In quel quarto di finale la testa di serie più alta è Trungelliti quindi è lecito sperarci. Sempre da quelle parti, al secondo turno Baldi potrebbe vedersela contro Ocleppo improvvisamente in gran spolvero.

I più giovani dominano la parte bassa del tabellone, con il derby Cobolli Vs. Zeppieri che regala l’avversario di Marcora. Gigante becca De Greef e difficilmente la spunterà, ma la quota molto alta potrebbe valere il tentativo. L’altro derby è tra Ornago e Vanni, partita meno chiusa per il primo di quanto possa sembrare.

IL PROGRAMMA DELLA PRIMA GIORNATA

PALAAGNELLI

Dalle ore 10:00 – Doumbia vs Fumagalli
non prima delle 11:00 – Gigante vs De Greef
a seguire – Ornago vs Vanni
non prima delle 15:00 – Arnaboldi vs Klein
a seguire – Molcan vs Vavassori
a seguire – Crepatte vs Musetti
non prima delle 20:30 – Marchenko vs Pellegrino

PALAZZETTO ALZANO

Dalle 10:00 – Chun-hsin Tseng vs Nejedly
non prima delle 11:00 – Gakhov vs Serdarusic
a seguire – Grenier vs Pecotic
non prima delle 15:00 – Durasovic vs Nardi
a seguire – Brancaccio vs Celikbilek
a seguire – Zeppieri vs Cobolli
a seguie – Fatic vs Nedovyesov

[Foto credito: Luca Nardi al Trofeo Bonfiglio 2019, nello scatto di Francesco Panunzio]