A pochi giorni dalla sorprendente sconfitta con Borgue, Jannick Sinner respira aria di Atp 250 e ad Anversa si rimette decisamente in riga divellendo con tonitruante agio Monfils! Primo quarto Atp raggiunto, prima vittoria con un top 20, traguardo dei 100 in classifica a un passo. Tripudio.
Ora, non per responsabilizzare Peccatore più di quanto facciano già i suoi grandi risultati, ma uno degli input su cui è nata questa pagina, oltre a produrre cazzeggio e leggi a raffica, è proprio celebrarne il desiderio indomito di dominio, il suo tennis deciso sfrontato, antitesi di un certo vittimismo tecnico nazionale brillantemente evocato da Nanni Moretti in Aprile.
Il tennis di Sinner non è esteticamente incantevole o innovativo, fatto di tattica, traiettorie e cambi di ritmo. Al contrario è un tennis ultramoderno, ancora acerbo e avaro di soluzioni a sorpresa, ma sempre in spinta, senza paura, con una fluidità e una naturalezza inedita anche a giocatori che sono arrivati all’apice tirando bordate con una meccanica oltremodo macchinosa, alla Chačanov, per intenderci.
Sinner no, sembra un giovane Agassi innamoratosi di Del Potro costretto a guardare le partite di Seppi. Guardatelo redimere con crassa arroganza, guardatelo dare 6-3 6-2 a Gael Monfils. State guardando?
La cosa che continua a sorprendere di questo ragazzo è l’attitudine, la serenità quasi incosciente con cui prende a pallate gli avversari, a prescindere dal loro curriculum (vedasi la mitica partita agli Us Open con Wawrinka, uno che non tira esattamente piano), una sicurezza così evidente dovuta a una grande solidità mentale, che gli permette di non mollare nemmeno nelle giornate no, dove magari perde, ma sempre a modo suo.
Il futuro sarà roseo, inutile stare sempre a frenare come in un congresso di dorotei: Sinner è destinato a palcoscenici importanti, a finire l’anno nei 100 e il prossimo nei 50.
Oggi sfida molto interessante con Tiafoe, tra i più umorali e imprevedibili delle nuove leve. E anche oggi non si parte a pronostico chiuso. Anzi…
[Foto credito: Supertennis]
