Continua la lenta e costante scalata alla classifica di Lorenzo Sonego.
Nel silenzio più spettrale e inaccettabile, il torinese classe ’95, passista scalatore prestato al regolarismo grintoso, prosegue la sua ascesa provando a divellere perfino su erba.
Lo sappiamo, non saranno più i prati dei nostri padri, nonni, bisnonni e trisavoli con il sangue blu, ma in Turchia, ad Antalya, Sonny, nomignolo in odore di gangerismo di Sonego, si issa ai quarti dove proverà a redimere Mannarino, fuscello dalla mano educata ed erbivora.
Il prossimo obiettivo del piemontese è l’approdo tra i primi 60 giocatori del mondo
[foto credit: Twitter @antalyaopen]