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Nadal road to Wimbledon passando dal Tour de France

Nadal soffre e non dorme da giorni, non ride alle battute di Medvedev, non si concentra quando cucina. Non per il maledetto piede, ma per l’attacco subito dai ciclisti sull’abuso farmacologico.

Chi conosce bene lo spagnolo sa che una cosa sola è più importante di vincere per lui: la correttezza. L consapevolezza di essere visto come un santo è stata scalfita.

Anche al quinto set, dopo 22 ore, Rafa non oserebbe mai dire nulla che disturbi nessuno, parlare male di un collega, di un arbitro, schernire Federer per averlo sempre divelto, dire che è in salute.

Per risolvere la questione ha deciso di iscriversi al Tour de France. Gli allenamenti sono già iniziati. Non potendo camminare, lo spagnolo viene caricato con una piccola gru, su una bici a pedalare a 48 km orari finché riesce. Dopo 17 ore ieri si è fermato, ma solo per esigenze fisiologiche.

Sinceramente non capisce quale sia la problematicità del ciclismo però lo trova rilassante.

La logistica sarà complicata per la sovrapposizione con Wimbledon, ma la vicinanza con la Francia del torneo inglese potrebbe venirgli incontro e consentirgli di giocare già bello allenato, non subendo il break nel primo set che lo costringerebbe a umiliare l’avversario. Lo spagnolo sta lavorando molto su questo istinto regressivo per apparire ancora più popolare.

Tutto questo sempre se Nadal riesca a partecipare al torneo su erba e quindi a vincerlo perché è tutt’altro che scontato.

La situazione non è chiara, ma nemmeno dissimile da quella degli ultimi 62 tornei a cui ha partecipato, quindi:

Nadal non sta bene
Nadal non riesce a camminare e ad abbottonarsi i pantaloni
Nadal è dubbioso
Nadal vivrà alla giornata
Nadal non è certo se partecipare
Nadal guarda tutti i giorni Forrest Gump empatizzando con il Tenente Dan
Nadal proverà a essere competitivo, ma non crede sia possibile
Nadal vincerà un paio di partite al quinto da 2 set di svantaggio
Nadal dominerà in finale ma faticherà più in semifinale, almeno fino all’infortunio del suo avversario

Ma sentiamo le dichiarazione dei colleghi

Federer sostiene che Nadal dovrebbe giocare il doppio con lui per entrare in ritmo, ma sa che il Tour de France gli porterà via tempo. Poi si è ricordato che lui non giocherà il doppio, ma tornerà nel challenger di Ortisei 2024 per trionfare su un campo dove possa scambiare poco.

Ruud ha dichiarato che sarebbe entusiasta di perderci nettamente in modo di non affaticarlo, ma vorrebbe almeno un selfie su erba con lui

Fognini gli ha consigliato di giocare da destro facendo solo serve and volley, diminuendo così lo stress sul piede. Poi si è girato e ha detto a Flavia che non sa giocare il lungolinea di rovescio e hanno litigato.

Paire trova che Nadal sia un bluff francamente sopravvalutato. Gli preferisce Tsonga.

Brown ha promesso di rivelare come si batte Nadal sull’erba. Poi però se l’è fumata e si è dimenticato.